Per far crescere la tua piattaforma eCommerce è indispensabile implementare strumenti che consentano al sito di migliorare le performance e fidelizzare sempre di più i clienti. Eccone alcuni che il nostro team negli ultimi mesi ha utilizzato per sostenere il lavoro delle aziende con cui collaboriamo
Quali idee e quali strumenti è possibile implementare per rendere più performante la strategia di conversion marketing che stai mettendo in campo per il tuo eCommerce? Se è vero che le risposte a questa domanda potrebbero essere moltissime, abbiamo selezionato cinque attività che, in un momento del mercato in cui è sempre più importante concentrarsi sulla consumer lifetime value per fidelizzare i clienti e creare una base di persone che tornano con frequenza ad acquistare, siamo sicuri potranno tornare molto utili.
1. L’ordinamento sulla base delle recensioni
Grazie a questa funzionalità nelle pagine di listato gli utenti possono ordinare i prodotti sulla base delle valutazioni ricevute. La cosiddetta “social proof”- la riprova sociale - è uno strumento di persuasione molto potente che accompagna l’utente nella sua decisione d’acquisto, semplificandola. Le recensioni degli altri utenti poste in relazione ai prodotti sono sempre in grado di migliorare la User Experience, aumentare la percentuale di recensioni e diminuire quella dei carrelli abbandonati.
2. L’implementazione di popup exit intent
Restando sul problema dei carrelli abbandonati, una delle situazioni che ogni eCommerce dovrebbe maggiormente analizzare e attenzionare, un altro strumento che può essere utile mettere in campo per migliorare le performance del tuo sito è la creazione dei cosiddetti popup exit intent. Nel momento in cui compare l’intento di abbandono della pagina è possibile far comparire un popup che mostri all’utente i plus dei prodotti per cui ha manifestato interesse. Per facilitare l’acquisto e scongiurare l’uscita dal sito puoi anche aggiungere un prezzo finale scontato o la data di scadenza dell’offerta.
3. La segmentazione dei lead
Segmentare è l’unica strada percorribile per creare touchpoint personalizzati con offerte e contenuti che siano di reale interesse dei nostri clienti, migliorando in questo modo la percezione del brand. Una delle modalità per ottenere fin da subito informazioni utili è richiedere agli utenti di specificare per esempio quali newsletter sono interessati a ricevere, sia informative, sia promozionali, o quali sono i prodotti del catalogo che preferiscono. Per incentivare la compilazione e acquisire questi dati così preziosi può essere utile garantire una piccola reward.
4. La creazione di flash sales per gli iscritti alla newsletter
Costruire una community di persone legate al brand è un obiettivo che oggi ogni eCommerce dovrebbe avere. Infatti, in un mercato sempre più saturo, è fondamentale individuare ciò che rende la marca unica e attirare persone che possano ritrovarsi nei valori: entrando in empatia con il brand acquisteranno con più frequenza i prodotti grazie a un maggiore tasso di coinvolgimento. Una delle frecce che abbiamo al nostro arco per rafforzare il rapporto con i clienti più affezionati sono proprio le flash sales dedicate agli iscritti alla newsletter. Questo, contestualmente, può anche essere un modo per spingere la vendita di prodotti invenduti.
5. Curare l’automation nella fase di follow up
Nell’ottica in cui la metrica della consumer lifetime value è sempre più centrale nelle strategie di conversion marketing è impensabile concludere il rapporto con l’utente nel momento dell’acquisto. Per evitare di commettere questo errore arriva in soccorso l’email marketing automation, grazie alla quale è possibile creare flussi di comunicazioni dedicati agli utenti che hanno acquistato, per esempio chiedendo loro come è andata l’esperienza d’acquisto o attivando scontistiche per favorire un ritorno all’acquisto. Piccole attenzioni che possono portare a ottimi risultati.
Conclusioni
Per gestire un eCommerce è sempre più importante avere idee che consentano di rinnovare la strategia di conversion marketing. Come scegliere la strada più adatta? Lasciandosi guidare dai dati che descrivono il comportamento degli utenti. Fidelizzare i clienti migliorando la UX, creando flussi di comunicazione personalizzati e curando la fase successiva all’acquisto è un’attività resa sempre più facile dagli strumenti che i marketer hanno a disposizione e che è indifferibile per chi vuole continuare a stare sul mercato.