In Italia si parla spesso di PMI, della spina dorsale del nostro sistema industriale, ma non sempre si conosce quanta professionalità e visione ci sia dietro queste realtà capaci di competere sul mercato grazie alla qualità dei loro prodotti e allo spirito di chi le guida. È il caso dell’i’M group che il nostro team ha affiancato negli ultimi anni raggiungendo importanti traguardi
La strada di iMilani e Boraso si è incrociata grazie all’approccio votato all’innovazione. Un gruppo in costante crescita grazie alla capacità di ammodernare processi interni e strategie di marketing in un ambito, quello del B2B, in cui troppo spesso si sottovalutano le potenzialità del commercio online. Ecco come si è sviluppato il progetto con loro.
La paura di lanciare un eCommerce per il B2B.
Dialogando con Barbara Chaviano, Marketing Manager e Digital Project Leader, è emerso che nella fase di pianificazione della strategia e nella scelta del partner con cui svilupparla la prima preoccupazione è stata quella d’individuare un’agenzia che non avesse una competenza esclusiva verticale, ma che disponesse al proprio interno di tutte le professionalità necessarie a sviluppare un progetto capace di convertire, dallo sviluppo al marketing, dall’analisi dei dati alla UX. E poi qualche legittima preoccupazione interna della rete vendita commerciale che intravvedeva la possibilità che l’avvio di un eCommerce potesse sottrarre lavoro. Timori che poi si sono concretizzati?
Le criticità della transizione al digitale.
Sappiamo che la scelta di attivare un canale di vendita online necessita di un cambiamento del mindset aziendale indispensabile per la riuscita del progetto. Sono moltissimi gli ambiti interessati: logistica, customer, marketing, commerciale. Ciò che Barbara Chaviano ci ha raccontato essere stato decisivo per scegliere di percorrere questa strada è stata l’aver osservato alcuni competitor compiere questo passo e l’individuazione di Boraso come agenzia totalmente focalizzata sulle conversioni e un approccio improntato alla collaborazione in ogni fase del progetto.
Un progetto sviluppato in tre fasi.
La collaborazione con iMilani – azienda che da più di 50 anni si occupa dello stampaggio di cassette e contenitori di plastica – è partita con la definizione della strategia di marketing più adatta per incrementare il fatturato. La seconda fase ci ha visti impegnati nella progettazione e realizzazione dell’eCommerce. Una volta conclusa la messa online del sito abbiamo iniziato a gestire le campagne per ottimizzare il percorso dell’utente e aumentare le conversioni. Un percorso che continua ancora oggi, impegnati insieme a migliorare sempre più le performance della piattaforma.
La forza di una collaborazione trasparente.
Ciò che contraddistingue il metodo di lavoro Boraso con i propri clienti è la continua ricerca del confronto per prendere le decisioni insieme mettendo a fattor comune le conoscenze interne con le competenze dei membri del nostro team. È anche il caso di iMilani, azienda che fa parte di un gruppo che comprende altre due aziende e che ha un team composto da tre persone con le quali il nostro unico referente, che ha poi il compito di raccordarsi con le diverse unit dell’agenzia, fornendo report chiari ogni settimana per affiancare e guidare nel modo più trasparente possibile l’azienda verso la crescita del proprio progetto online e, laddove ce ne fosse bisogno, approfondendo tematiche più tecniche. Queste le parole, che ci riempiono di orgoglio, di Barbara Chaviano: “Collaborando con Boraso mi sono formata lavorando perché c’è stato un trasferimento di competenze e una formazione nello scambio settimanale che ha fatto crescere me e la mia azienda”.
iMilani e Boraso. Innovazione al centro.
L’avvio della collaborazione con Boraso ha consentito all’i’M group di focalizzarsi con ancora maggiore convinzione sulla digitalizzazione dei processi. Oggi l’obiettivo è portare le tre aziende del gruppo a lavorare senza utilizzare la carta. Negli ultimi mesi è stato fatto un lavoro enorme: si è iniziato a gestire la produzione attraverso un software per la Building Information Modeling, implementato il CRM per gestire al meglio i rapporti con la clientela e realizzato un PIM per integrare al meglio tutti gli aspetti che gravitano intorno alla vendita. Un lavoro che ha portato una crescita di quasi il 200% del fatturato in due anni, non sottraendo in alcun modo lavoro alla rete vendita, anzi sostenendola, garantendo lo stesso numero di persone assunte: dai 7 milioni nel 2020 ai 18 milioni nel 2022.