Questo post presenta in forma grafica i risultati della ricerca condotta da Searchmetrics relativamente ai fattori di ranking per Google. Ho presentato una rassegna dei contenuti essenziali nel post Cosa intende Google per “contenuto di qualità”, ma lì mi sono concentrata appunto sugli aspetti contenutistici. A monte vi sono molte questioni di natura squisitamente tecnica, difficilmente riassumibili o traducibili.

Li presento qui, riportando le infografiche del primo capitolo del rapporto. Il post è a beneficio soprattutto degli specialisti di SEO, ma un’infarinatura su questi temi può giovare anche ai marketer.

Perché i fattori tecnici di ranking contano

i fattori tecnici continuano a essere un importante (se non il più importante) pre-requisito per ottenere dei buoni posizionamenti con un buon contenuto – e questo non è probabile che cambierà;
la significatività del fattore “keyword” continua a declinare nella maggior parte dei settori. Invece si tratta di ottimizzare in maniera olistica, per esempio con raggruppamenti di keyword e con il concetto di entità;
i domini con un’elevata visibilità SEO hanno anche più elevati ranking con i loro URL;
i buoni URL valgono migliaia di keyword nei ranking;
un numero sempre crescente di pagine è ottimizzato tecnicamente ed è descritto tramite componenti come l’H-labeling degli header. Questo (unito a una maggior leggibilità per i bot/crawler del motore di ricerca) significa una migliore user experience;
i documenti online stanno generalmente diventando più ampi, mentre al tempo stesso il tempo di caricamento sta diminuendo – entrambi i fattori sono correlati a migliori ranking.