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Il “mi piace” di Facebook ha un nuovo competitor: Google +1

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<<Il pulsante + 1 è un modo per dire “questo è veramente interessante” oppure “te lo consiglio, provalo”.>>

La Social Search è sempre più realtà. Google e Bing (quest’ultimo già da tempo “in orbita” Facebook), hanno integrato ultimamente le raccomandazioni e i consigli degli utenti per migliorare la qualità dei risultati delle ricerche. Ancora lontani anni luce da quello che fino a poco tempo fa veniva definito l’imminente “web 3.0”, il cosiddetto web semantico, e sempre più accerchiati da social come Facebook e Twitter, i motori di ricerca sembrano in qualche modo “adeguarsi” e riconoscere la validità del “like” come parametro di misurazione della pertinenza dei risultati.

Se è vero che, ancora oggi, i risultati che otteniamo a fronte delle nostre ricerche sono ben lontani dalla perfezione, tanto da costringere gli utenti a “smaliziarsi” e a puntare sull’esperienza e sul “fiuto”, Google +1 (così come l’omologo di Bing) rappresenta un buon passo avanti verso una user experience più in linea con le aspettative.

Simile al Follow button di Twitter e al pulsante Like di Facebook, Google + 1 è presente nelle pagine Web e offre all’utente l’opportunità di “consigliare” ad altri quel contenuto. “A volte è più facile trovare esattamente ciò che stai cercando se qualcuno che conosci lo ha già trovato. Ricevi consigli per ciò che ti interessa, quando nei hai bisogno, nei tuoi risultati di ricerca” – scrive Google – “Per fare +1 su qualcosa, devi prima creare un profilo pubblico Google. Una volta creato, il profilo è visibile a chiunque e, poiché è collegato al tuo indirizzo email, può essere individuato facilmente”.

Quanto più un determinato link risulterà gradito agli utenti, tanto maggiore sarà la loro propensione a visitarlo. Quando questa nuova funzione sarà matura, le conseguenze sul servizio offerto dal motore di ricerca potranno anche influenzare e perfezionare il calcolo del ranking delle pagine cercate, influenzando la SERP.

In Chrome, Google ha introdotto una particolare estensione al fine di facilitare ai suoi utenti la possibilità di suggerire le pagine che ritengono meritevoli. Gli altri siti che vorranno adottarlo potranno usufruire dell’ausilio delle informazioni messe a disposizione da Google, inserendo nelle proprie pagine le linee di codice richieste.

Se gestite un blog, volete essere presenti sul web e al passo con i tempi, il consiglio è di integrare anche questo nuovo elemento social nelle vostre pagine. E’ chiaro che Google punta sempre più ad una sua versione di social network per fornire un servizio di ricerca sempre migliore ai propri utenti.

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